PRODOTTI / Salumi
FINITURA | CONFEZIONE | PESO |
---|---|---|
INTERO | SOTTOVUOTO | 2 / 2,5 kg |
Il guanciale di maiale è la guancia del maiale, un taglio di carne suina percorso da venature magre con una componente di grasso pregiato, di composizione diversa dal lardo (grasso del dorso) e dalla pancetta (grasso del ventre). La consistenza è più dura rispetto alla pancetta e il sapore più caratteristico.
Rientra nella preparazione di molti condimenti, tra i quali è famosa l'amatriciana.
Il guanciale è privo di glutine, lattosio o derivati del latte ed altri allergeni.
Il guanciale ha origini antiche, radicate nella tradizione contadina italiana. Per i pastori e i contadini, era un alimento essenziale, grazie alla sua capacità di conservarsi a lungo e fornire energia durante il duro lavoro nei campi o nei pascoli. Il guanciale era spesso prodotto in casa come parte del "ciclo del maiale", una pratica che sfruttava ogni parte dell'animale per evitare sprechi.
Anche in epoca romana si conoscevano tecniche di conservazione simili: la carne di maiale veniva salata e stagionata per affrontare i periodi di scarsità alimentare. Non è un caso che molte ricette iconiche della cucina italiana abbiano radici antiche, con il guanciale come protagonista.
Sebbene molti lo confondano con la pancetta, il guanciale ha un sapore e una consistenza più intensi, grazie alla diversa distribuzione del grasso e alla stagionatura più lunga.